"Il M5S ci ha ripetuto fino alla nausea che chi viene eletto per ricoprire un incarico deve farlo per tutto il mandato e non ha la possibilità di fare altro. A Roma, invece, - segnala in un comunicato Giorgia Meloni - il sindaco del M5S Virginia Raggi nomina un consigliere comunale appena eletto come suo Capo di Gabinetto e lo fa aggirando la legge Severino, che vieta espressamente ad un sindaco di dare ad un esponente politico un incarico amministrativo."
"Luigi Di Maio - osserva infine la leader di Fratelli d'Italia -, Alessandro Di Battista e tutti gli altri paladini della legalità del M5S non hanno nulla da dire? E i profeti del cambiamento cosa ne pensano del lungo elenco di uomini e donne protagonisti delle precedenti amministrazioni che il sindaco Raggi sta infilando nella sua 'nuovissima squadra'? Come mai i duri e puri grillini oggi tacciono? Non vorremmo che il loro silenzio abbia un solo significato: complicità ."