Anche se Benjamin Netanyahu è convinto che la decisione degli Stati Uniti di riconoscere Gerusalemme capitale di Israele porterà la pace nella regione, il mondo arabo non sembra pensarla allo stesso modo.
"La mossa di Donald Trump accelererà la distruzione del regime sionista (di Israele, ndr) e rafforzerà l'unità tra i musulmani" assicura infatti il ministro della Difesa iraniano Amir Hatami.
L'Iran denuncia che la decisione USA è infatti "provocatoria e poco saggia", avvertendo che proseguendo su questa strada c'è il rischio di insaguinare tutto il Medio Oriente.
All'agenzia Mehr News, il generale Hatami afferma infatti: "Il regime occupante di Israele sa che le azioni illegittime del governo degli Stati Uniti non porteranno alcun cambiamento ad Al-Quds (nome arabo per indicare Gerusalemme, ndr) dal momento che il popolo palestinese e le persone amanti della libertà del mondo diventeranno più determinati che mai a unirsi e alzarsi in piedi per la liberazione di Gerusalemme e la terra di Palestina".
L'Iran lamenta poi il fatto che l'Occidente continua a seminare discordia ed a fomentare il conflitto tra musulmani sciiti e sunniti per creare una ostilità "permanente".
La tensione tra Washington e Teheran potrebbe poi salire ulteriormente se Trump deciderà, come già minacciato, di stracciare l'accordo sul nucleare iraniano.