«E' importante velocizzare le procedure per la ricostruzione delle aree terremotate, ma ciò non può pregiudicare la legalità e il lavoro di qualità» avverte in una nota Gianna Fracassi, segretaria confederale della CGIL, allertatat da alcune anticipazioni trapelate sul decreto terremoto.
«Esprimiamo contrarietà - prosegue la dirigente sindacale - a qualsiasi ipotesi di aggiudicazione di un appalto attraverso la regola del massimo ribasso, che nulla c'entra con la velocizzazione dei cantieri, e che, invece, comprometterebbe gravemente la qualità del lavoro. Se si vogliono tutelare diritti, legalità e sicurezza si deve garantire il massimo controllo in fase di assegnazione ed esecuzione dei lavori».
«Inoltre - dichiara in conclusione Fracassi - crediamo sia importante l'estensione del Durc di congruità a tutte le Regioni interessate dagli eventi sismici».