Il "declino" di Oscar Giannino pare proseguire. Dopo aver presentato le proprie dimissioni a causa di un master alla Chicago Booth mai conseguito e per delle lauree inesistenti, arriva anche la smentita della sua partecipazione, da bambino ovviamente, allo Zecchino d'Oro. A sbugiardare stavolta l'ex leader di Fare per fermare il declino è nientepopodimenochè il Mago Zurlì, cioè Cino Tortorella. A La Zanzara, il Cino Tortorella infatti rivela: "Sono andato a verificare su un libro con tutti i bambini che hanno partecipato allo Zecchino e non c'è nessuno che si chiama Oscar Giannino. E non è possibile presentarsi sotto falso nome, e poi perchè? - spiegando - C'è stato solo una volta, con la figlia di Ugo Tognazzi, e abbiamo detto solo il nome e non il cognome per non favorirla in nessun modo, ma se uno fosse andato a verificare avrebbe scoperto il cognome facilmente". Per il Mago Zurlì mentire sulla partecipazione allo Zecchino d'Oro, poi, è cosa ben più grave che inventarsi di avere una laurea, e tra il serio ed il faceto scherza: "E' più serio dire ho partecipato allo Zecchino d'Oro che non aver preso un master a Chicago. Per quanto mi risulta non ha partecipato allo Zecchino D'Oro, e poi è una cosa seria, non un giochetto da laureati".