Un ragazzo di 22 anni, con un tasso alcolemico di tre volte superiore alla norma, corre con la sua BMW 520 nera (in passato gli era stata ritirata la patente) e investe e uccide 4 persone tra i 14 e i 22 anni, davanti ad un bar di Sassano, nella provincia di Salerno. Il pirata della strada è ora accusato di omicidio plumimo volontario. "Il ragazzo, 22enne, era ebbro. Nella traiettoria di una macchina guidata da un ubriaco o solo da un ebbro potremmo esserci anche noi o un nostro caro. Vorremmo conoscere quel valore alcolemico del giovane conducente" commenta l'incidente stradale Giordano Biserni dell'ASAPS (Associazione amici polizia stradale) in una nota, sottolineando che questa è "un'altra risposta dettata dalla cronaca a tutti quegli alcol-tolleranti che per mestiere, come i legali, o per convenienza perché assuntori disinvolti, demonizzano l’etilometro trovando continue strategie per demolirlo e insistono nella tesi che il contrasto all’alcol alla guida rovina le persone". Biserni aggiunge: "La rovina è l’alcol alla guida (e non solo alla guida), non gli etilometri! I vari 'qualche bicchiere' portano a disastri come questo. - e conclude - Un altro caso da Straomicidio stradale".