Come riporta ilmessaggero.it, Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo ucciso dalla mafia assieme agli uomini della sua scorta in via d'Amelio il 19 luglio 1992 (a due mesi dalla strage di Capaci dove perse la vita Giovanni Falcone, la moglie e gli uominindella scorta), avrebbe subito un furto in casa. A comunicarlo, stando alle prime notizie, sarebbe stato proprio Salvatore Borsellino, a margine del processo che si sta svolgendo all'Ucciardone di Palermo sulla presunta trattativa tra Stato e mafia. Sembra che alcune persone sarebbero entrate nell'abitazione di Salvatore Borsellino a ridosso di Capodanno, ma che avrebbero lasciato in casa oggetti di valore mentre avrebbero "rovistato tra i documenti". Pare, inoltre, che sarebbe stata sottratta anche una cassaforte, il tutto senza far scattare l'impianto d'allarme.