Riccardo Muti annuncia che non dirigera l'Aida e le Nozze di Figaro al teatro dell'Opera di Roma. "Non ci sono le condizioni per garantire quella serenità che mi è necessaria" denuncia il direttore d'orchestra, che in una lettera indirizzata al sovrintendente Carlo Fuortes sottolinea anche il "perdurare di problematiche emerse durante gli ultimi tempi". "Purtroppo, nonostante tutti i miei sforzi per contribuire alla vostra causa, non ci sono le condizioni per poter garantire quella serenità per me necessaria al buon esito delle rappresentazioni" chiarisce quindi Riccardo Muti. Fuortes e il sindaco di Roma, Ignazio Marino, replicano: "Una scelta senza dubbio influenzata dall’instabilità in cui versa l’Opera di Roma a causa delle continue proteste, della conflittualità interna e degli scioperi durati mesi e che hanno portato alla cancellazione di diverse rappresentazioni, con gravi disagi per il pubblico internazionale e nazionale che aveva acquistato i biglietti".